Dietro le quinte della storia

Il libro che ho let­to nel­le vacan­ze di Nata­le è Die­tro le quin­te del­la sto­ria di Pie­ro Ange­la e Ales­san­dro Bar­be­ro.

Il libro rac­con­ta del­la vita di tut­ti i gior­ni di per­so­ne comu­ni che han­no vis­su­to nel Medioe­vo.

Mol­te per­so­ne pen­sa­no che nel Medioe­vo non ci sia­no sta­te sco­per­te; inve­ce, que­sto libro ser­ve per smen­ti­re que­sto pen­sie­ro comu­ne, per­ché in real­tà nel Medioe­vo han­no fat­to un sac­co di sco­per­te che sono ser­vi­te per le gene­ra­zio­ni futu­re.

Ales­san­dro Bar­be­ro nel suo libro ha fat­to un esem­pio che mi ha col­pi­to par­ti­co­lar­men­te. Ha descrit­to la gior­na­ta tipo di una per­so­na qual­sia­si ovve­ro: …Mi sono alza­to, ho indos­sa­to i miei occhia­li, mi sono abbot­to­na­to la cami­cia. Poi sono usci­to, sono pas­sa­to in ban­ca, ho fat­to un’assicurazione sul­la vita, sono pas­sa­to dall’università, final­men­te sono tor­na­to a casa e ho fat­to una par­ti­ta a scac­chi con mio padre… Ales­san­dro Bar­be­ro ha det­to che se la stes­sa fra­se la leg­ges­se a una per­so­na del Medioe­vo, que­sta capi­reb­be tut­to, men­tre se la leg­ges­se a un anti­co roma­no lui non capi­reb­be nul­la. Que­sto per­ché tut­te le cose descrit­te nel suo libro sono sta­te inven­ta­te duran­te il Medioe­vo.

Quan­do si par­la del Medioe­vo, inol­tre, le per­so­ne pen­sa­no subi­to alle tor­tu­re, allo ius pri­me noc­tis e alla cin­tu­ra di casti­tà, che, in real­tà, o non sono mai esi­sti­te o comun­que in mini­ma par­te e sono sta­te inve­ce crea­te solo dopo il Medioe­vo da arti­gia­ni sen­za scru­po­li per gua­da­gnar­ci sopra.

A me il libro è pia­ciu­to mol­to per­ché mi ha inse­gna­to mol­te cose nuo­ve che non sape­vo. Ve lo con­si­glio. É vera­men­te mol­to bel­lo!!!

Gia­co­mo 2A IC Vit­to­ri­no da Fel­tre