Lettori in gioco – buona la prima

Tre squa­dre. Una pale­stra. Una sfi­da. Di qua­le disci­pli­na spor­ti­va? 

Quest’anno il 12 e il 14 mag­gio nel ples­so Anto­nel­li dell’I.C. “Anto­nel­li-Casa­le­gno” è sta­ta la let­tu­ra ad entra­re in gara con il tor­neo “Let­to­ri in gio­co”: ad ani­mar­lo l’entusiasmo e la curio­si­tà degli stu­den­ti.

A fron­teg­giar­si tut­te le clas­si secon­de che, da otto­bre, sono sta­te chia­ma­te a immer­ger­si nel­la let­tu­ra dei set­te libri scel­ti per la gara, per riu­sci­re a rico­no­sce­re inci­pit, ambien­ta­zio­ni, cita­zio­ni, per­so­nag­gi, tra­ma e mol­to altro e aggiu­di­car­si così il pri­mo posto.

In par­ti­co­la­re, il 12 mag­gio si sono sfi­da­te le nove clas­si divi­se in tre grup­pi; solo la miglio­re del­le tre ha avu­to acces­so alla fina­le del 14 mag­gio, duran­te la qua­le le tre clas­si più agguer­ri­te si sono affron­ta­te sen­za esclu­sio­ne di col­pi.

Nel­le due gior­na­te del tor­neo si è respi­ra­ta una sana aria di com­pe­ti­zio­ne. Non solo i let­to­ri for­ti si sono spe­si per fare la dif­fe­ren­za, ma anche i let­to­ri più fra­gi­li via via si sono mostra­ti più sicu­ri e han­no tro­va­to il pro­prio posto nel­la squa­dra. 

La vera vit­to­ria del tor­neo? Vede­re aumen­ta­re il desi­de­rio di leg­ge­re e di con­fron­tar­si, sen­ti­re risuo­na­re in pale­stra, al ter­mi­ne di ogni sfi­da, la voglia di met­ter­si in gio­co e di con­ti­nua­re il tor­neo con la doman­da ricor­ren­te: “Avre­mo un’al­tra gara così?” 

Il pro­get­to, idea­to e orga­niz­za­to dal­la com­mis­sio­ne biblio­te­ca, si è pro­po­sto mol­te­pli­ci fina­li­tà: far spe­ri­men­ta­re agli stu­den­ti come ci si pos­sa diver­ti­re leg­gen­do e far esplo­ra­re i diver­si gene­ri let­te­ra­ri per defi­ni­re i gusti per­so­na­li di ognu­no.

Inol­tre, il tor­neo di let­tu­ra si è tra­sfor­ma­to anche in un momen­to di con­di­vi­sio­ne socia­le; gli stu­den­ti, infat­ti, han­no avu­to l’occasione di con­fron­tar­si con i pari, in un ambien­te sti­mo­lan­te di coo­pe­ra­zio­ne e di sup­por­to reci­pro­co, met­ten­do in gio­co capa­ci­tà orga­niz­za­ti­ve e di coor­di­na­men­to.

L’idea di por­ta­re lo “spa­zio” del­la biblio­te­ca “den­tro” le clas­si è nato dal­la con­si­de­ra­zio­ne che la let­tu­ra pos­sie­de un valo­re edu­ca­ti­vo tra­sver­sa­le, offren­do agli stu­den­ti l’opportunità di coglie­re gli aspet­ti più pro­fon­di e sfac­cet­ta­ti del­la real­tà uma­na che, nel­la moder­ni­tà, si disper­de nel­la fram­men­ta­zio­ne super­fi­cia­le dei lin­guag­gi mul­ti­me­dia­li.

E anco­ra. La fami­lia­ri­tà con i libri, non solo miglio­ra le capa­ci­tà lin­gui­sti­che e raf­for­za il pen­sie­ro cri­ti­co, ma, soprat­tut­to con­sen­te agli stu­den­ti di col­ti­va­re l’immaginazione che, secon­do Albert Ein­stein, “per­met­te di abbrac­cia­re il mon­do, sti­mo­lan­do il pro­gres­so e facen­do nasce­re l’evoluzione”. 

Alla pros­si­ma edi­zio­ne!

La Com­mis­sio­ne Biblio­te­ca e la Refe­ren­te TRL
Ros­sa­na Bar­ba­gal­lo, Eri­ca D’Alfonso, Lui­sa Palum­bo