Scrivi parole diritte e chiare: / amore, lottare, lavorare – due straordinari versi che Gianni Rodari aveva pensato per accompagnare il primo giorno di scuola ma che ben riassumono anche i nostri cinque giorni di Salone del Libro 2025, intessuti di incontri, letture e interviste all’insegna proprio di quelle tre parole diritte e chiare. CercaStorie, l’intergruppo di lettura di TorinoReteLibri, formato da studenti di varie scuole secondarie di secondo grado della rete, ha infatti abitato ancora una volta la Biblioteca delle Passioni, collocata nel cuore del Bookstock, il padiglione che più degli altri ospita le attività per giovani di ogni età.
I cinque giorni della fiera hanno rappresentato la conclusione di un cammino durato un intero anno: attraverso una serie di incontri, studenti e gruppi di lettura differenti si sono uniti a progettare le letture da proporre al pubblico e le attività più adatte ad attirare entusiasmo e partecipazione. Leggere, informarsi e interessarsi sono stati intesi come sinonimi di lotta per il miglioramento della società tutta e i membri del nostro gruppo hanno scelto di proporre al Salone titoli relativi al privilegio, termine che definisce la lente attraverso cui chi è più fortunato guarda la realtà, mentre chi lo è meno la subisce. Le parole tra noi leggere, tema della fiera di quest’anno, sono così diventate uno strumento di esplorazione di nuovi punti di vista, di denuncia di alcune ingiustizie, di impegno al cambiamento.





La Biblioteca delle Passioni si è popolata di titoli e, perché il pubblico si avvicinasse a scoprirli, abbiamo fabbricato e portato con noi una serie di strumenti: kaleidoscopri (caleidoscopi per ricevere letture di brani), altri giochi per un pubblico più piccolo e persino un cappello poetante, da cui estrarre poesie di Rodari per regalarle a chi passasse per il nostro angolo di Biblioteca. Queste e altre attività hanno popolato le nostre ore al Bookstock di volti nuovi, interessati a scoprire suggerimenti di lettura, ma anche pronti a comunicarci la loro meraviglia: abbiamo incontrato e coinvolto scrittrici e scrittori, figure politiche, voci impegnate in grandi lotte (come Patrick Zaki) o figure disposte a regalarci ricordi incredibili (come Marcella Ciari e la storia della sua amicizia con Rodari).
Qui potete vedere un video realizzato con l’aiuto del pubblico del Salone:
Arrivederci all’anno prossimo!